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Fotografie varie
09 settembre 2007 - Storico incontro di Calcio tra la Provincia dell'Aquila e il Comune di Avezzano - Vittoria schiacciante della Provincia 3-1
Ernesto Occhiuzzi - 3 marzo 1925 Cetraro - 23 giugno 1955 Suez
INDOCINA 1952
Francesco Cacciagrano - Ferdinando Rapetti - Pasquale Bucciarelli - Adriano Cacciagrano
Mons. Antonini - Nunzio Apostolico
Onorevole LOLLI - Fiera di Rimini 2007
EuroPA con ilDirettore Generale della Provincia dell'Aquila - Dott. Giovanni Di Pangrazio
FORUM PA 2004 - Ministro Stanca
FORUM PA 2004 - Ministro Stanca
Il Presidente della Provincia di Braila (Romania)
Ministro Parisi al COMPA 2006
Il nuovo Consiglio Federale 2009-2012 - Riccione 28 marzo 2009
6 aprile 2009 - Terremoto L'Aquila
di Angelo De Nicola
FRANCAVILLA (4 maggio)
“Pe fermamme, ju tarramutu, me tà ccjie. Kjù fa ju strunzu, kjù ‘ndsosto. Se solo sapesse come se smorza ji farria vedè. Tengo solo trovà addò cazzo hanno missu ju bottò. Se me la spalla la casa, la refaccio. Pure senza sordi, co lle sputazze, ma la refaccio. Anzi me ne faccio una bassa e co le tavole cuscì vojo vedè proprio come se mette. Tengo solo la paura che me frega. Perché non è che se la pija solo co mmi. Se la pija co tutti quji che trova. Piccoli e rossi. Pure co ji vecchi che ggià non ne poteano kjù. Quji ggià steano stracchi. E non va bbona. No je ne te kjù de tribbolà. Ha cciso na frega de quatrani che non c’entreano na mazza. Che manco erano aquilani, ma ja ccisi uguale. A che servea tutta ssa carneficina lo sa solo jissu. Po te ta vedè tutta ssa ggente che te guarda e pare che te jice: ”ma coma cazzo le sete fatte sse case? Nojiatri le tenemo antisimiche”. Pure pe tilivisiò te llo icono. Antisimiche ju cazzu che vve frega! So kjù de trecento anni che non se sentea manco na scettacata e mo me vengono a ddi che lo sapeano tutti. Ma che sapeate? Chi ve ll’era ittu? Che teneamo fa? Ji bunker? Po me vengono a raccontà che: ”Era una scossa di media intensità, 6,3 della scala Richter. Non sarebbero dovute cadere tutte quelle abitazioni! E’ indice di poca attenzione alle regole”. Ma dico ji: “Ma addò ju teneate ssu’ misuratore de tarramuti, appiccato co ji prusciutti! Ma se ss’è aperta la terra che appocatro se ‘gnotte tutto”. Pe piacere! Onna l’ha spianata sana sana e Monticchiu, che sta cinquecento metri e che tè le case pure più vecchie sta loco che manco se ne so accorti! A mi me ss’è aperto ju cascittu deju bagnu addò tengo ji ferri pe tajamme l’ogna e j sso retroati dentro aju lavandino. E ju cascittu era quiju bassu. Me ll’ha revodecata tutta la casa. A cognatemo, che sta a San Demetrio, no ji se so cascate manco le fotografie sopra aju commò e a Villa Sant’Angelo che sta loco attraverso ha fatto ne frega de morti. E’ come tutte le cose: a chi tanto e a chi gnente. Però è chiara na cosa sola: che non ci capite una beata mazza. Ssi strumenti che tenete addopreteje pe facci quacche atra cosa. Atru che “sabbia nelle costruzioni”. Ha fatto na sorte de botta che appocatro se cascano le stelle no de “media intensità”. L’intensità, a certe parti, ci stea tutta quanta. Ma se sse so cascati pure gji alberi. Stu ggiru è toccato a nojatri ma non è che potete sta tanto pricisi manco vojatri. Allora mò se semo mbarati. Semo diventati tutti “esperti in terremotologia applicata”. Applicata perché so’ tre mesi che ropp’ju cazzu tutti i jorni e semo fatta pure la classificaziò deju tipu delle scosse. Atru che Mercalli e Richter! Mo ve la jico: ju tarramutu se reconosce pe quantu trojajo fa: 1. Essiju; 2. bottarella; 3. bella botta; 4. sileppa; 5. slenghera; 6. saraga; 7. petenga; 8. ’ngulallazia. E quando le sete passate tutte come nojatri ve potete presentà a fa ji esperti... media intensità! Ma jeteaffangulo”.
La leggenda di Juvale
JUVALE (Jofà).
Una volta c’era una madre che aveva un figlio stupido. Un giorno questa madre comprò una trippa e disse a questo figlio suo:
“Vedi che io vado alla chiesa, per la santa messa, tu metti la trippa a cuocere, ché io frattanto ritorno e ce la mangiamo.”
Se ne andò e il figlio, che si chiamava Juvale, mise la trippa a bollire in una caldaia d’acqua senza spaccarla e senza lavarla. A un tratto l’acqua si mise a bollire e lui si disse: “Lasciate che veda se è cotta.”
Prese uno spiedo e la bucò. Dal buco schizzò della porcheria in faccia e lui disse: “ Tu hai sporcato me io sporco te.” E fece i suoi bisogni nella caldaia.
Frattanto torna la madre e va a vedere; va a vedere e ti vede tutto quel ben di Dio! Bastonò il figlio bene bene e gli disse:
Disgraziato! Adesso vai a lavare la trippa al fiume più grande che trovi.”
Parte con quella trippa in mano e arriva alla fiumara, ma lui si disse:
“Mia madre mi ha detto di andare al fiume più grande e questo è piccolo.”
Cammina cammina, arriva al mare. Come lo vide si disse:
“Questo sì che è il fiume più grande!”
Si tolse i calzoni e s’infilò nel mare e cominciò a lavare la trippa. Lava e strizza, lava e strizza, e mentr’è che lava e strizza alza gli occhi e vede un bastimento e comincia a far segno con la trippa. I marinai, credendo che volesse aiuto, si avvicinano alla riva e quando gli domandano cosa vuole, egli rispose:
“Sta trippa cacata è bona lavata?”
“Ah, porco! Per questo ci hai fatto venire fin qua?” Scese un marinaio dalla nave e lo bastonò bene bene e Juvale gli domandò:
“E come devo dire?”
“Devi dire vento in poppa, vento in poppa!”
Jofà partì e, cammina cammina, passò da un paese dove stava bruciando una casa. Allora Juvale cominci a dire: “Vento in poppa, vento in poppa!”
A sentire questo, i padroni di casa lo bastonarono e gli dissero:
“Teh, porco! Brucia la casa e tu dici vento in poppa?! Vuoi che bruciamo del tutto?”
“E cosa devo dire?”
“Cosa devi dire?!! Devi dire :” Sant’Antonio, fallo scappare”.
Riprese il suo cammino. Cammina cammina vede un cacciatore che stava sparando a una lepre. A vedere questo cominciò a gridare: “Sant’Antonio falla scappare”
La lepre scappò e il cacciatore lo bastonò.
Si mette di nuovo in cammino e finalmente arriva a casa. Appena arrivò, disse a sua madre: “Teh, che l’ho lavata perbene la trippa e ho avuto botte”.
“Perché hai avuto botte?”
A questa domanda, le raccontò tutto quello che aveva sofferto. La mattina dopo, la madre gli disse:
“Via al tale paese e vedi che c’è la fiera. Ti do questo rotolo di tela che ti raccomando di vendere a quello che fa poche parole”.
Partì con questo rotolo di tela in collo e, camminando camminando vide un lucertolone che era uscito dal buco di un muro a secco. Prese e gli disse:
“Senti, senti, tu lo vuoi questo rotolo di tela? Lo vuoi comprare?”………
Il lucertolone non gli rispondeva. Allora Juvale si disse:
“La mamma mi raccomandò di darla a uno di poche parole e questo fa poche parole e io a questo voglio dare la tela. Ah, ora gliela metto su questo muro e me ne vado”.
Così fece: lasciò al lucertolone il rotolo di tela e se ne tornò a casa. Quando tornò la madre gli disse:
“Figlio, l’hai venduto la tela?”………
“E il danaro dove ce l’hai?”
“Il danaro? Io gliel’ho posata accanto e me ne sono tornato a casa.”
Ah, disgraziato! Cos’hai fatto?” gli disse la madre. “Va’ e pensa di portarmi il danaro, altrimenti non ritornare più qua.”
Allora lui parte e va là. Arrivò e non trovò la tela, perché di là era passata gente e se l’era portata via. Appena arrivò, disse:
“Ah, tu non me la paghi, la tela? Ah, tu non mi rispondi? E ora ti aggiusto io!”
Prende e smonta il muro a secco là dove aveva posato la tela. Mentre lo smontava, vide una brocca piena di danaro. La perse, la infilò nel sacco. Là vicino c’era un castagno e cominciò a raccoglierne ricci che infilò nel sacco e proprio in mezzo a questi ricci sistemò la brocca. Si mise il sacco ispalla e s’incamminò per tornare a casa. ……. Appena vide la madre, le disse: “Teh, ché ti porto una brocca di danaro, Prendi, prendi!”
“Ah, disgraziato, ho perso la tela e anche in giro mi rendi?”
“Tocca, tocca, e vedi che ci sono danari”
Lei guardò e come vide che davvero c’erano danari, gli disse:
“Stà quieto, zitto zitto che ci sentono”.
Lo prese e lo fece coricare a letto e poi cominciò a bollire uova. Preparò uva passa, fichi secchi e uova sbucciate; li mise in un canestro e salì sulla stuoia che stava proprio sul letto di Juvale. Fece un buco nella stuoia in direzione della bocca del figlio e cominciò a buttare da su nella bocca di lui uva passa, uova, fichi e noci. ….La mattina quando si alzò, Juvale uscì fuori e cominciò a dire a tutti che aveva trovato una brocca piena di danari che aveva portato a sua madre. La cosa arrivò all’orecchio della giustizia e le guardie andarono a casa sua. Andarono e perquisirono e non trovarono niente e domandarono dove fossero i danari. Juvale disse:…….. “Si, li ho portati quella notte che il Signore faceva piovere dal cielo uva passa, fichi e uova sbucciate.” Allora le guardie si arrabbiarono e cominciarono a dargli botte.
Dopo che la madre rimase bell’e ricca e si fece un bel palazzo, gli diede anche moglie…
BANDIERE REMI
Assemblea Sassari 2008
Gianluca in montagna - Cetraro estate 2008
Gianluca ad Avezzano balla l'Hip Hop in occasione del concorso Writer - Avezzano 28 agosto 2011
Pasquetta 1990 - Lago il Persico
Ci sianti cerza cumi taglie l'accetta?
GIOCHI DEL MEDITERRANEO - PESCARA 2009
12.06.2009
Il timing dei XVI Giochi del Mediterraneo di Pescara alla Federazione Italiana CronometristiSarà la Federazione Italiana Cronometristi
l’official timekeeper dei prossimi Giochi del Mediterraneo, che si terranno a Pescara dal 26 giugno al 5 luglio e che vedranno coinvolti 4.180 atleti in rappresentanza di 23 paesi.
Per la FICr è un ritorno, dopo l’affidamento dei servizi di cronometraggio a Bari ’97 - ultima edizione dei Giochi svolta in Italia – che conferma la specifica professionalità tecnica dei cronos azzurri. “La scelta del Comitato Organizzatore ci fa onore – afferma Gianfranco Ravà, Presidente Federale, e testimonia quanto di buono la FICr già svolge a livello nazionale ed internazionale su tutti i campi gara”. Anche l’on. Mario Pescante, Commissario Straordinario delegato dal Governo, ha ringraziato la Federazione Italiana Cronometristi per aver fatto da ottima sponda alle esigenze del timing di Pescara ed ha manifestato gradimento per l’impegno da questa profuso, ringraziando il Presidente Federale Ravà per tutto quanto finora svolto.
Ribadisce il concetto Roberto Fabbricini, Vice Commissario Straordinario del Comitato Organizzatore: “La FICr è sempre stata un fiore all’occhiello del Coni e non era pensabile andare a cercare altrove chi doveva occuparsi del cronometraggio.
La Federazione Italiana Cronometristi metterà in campo 120 cronos impegnati in 9 discipline sportive con l’ausilio delle migliori attrezzature oggi disponibili, quali sistemi di FinishLynx per l’atletica, impianti di piastre per il nuoto, tabelloni per la visualizzazione di tempi e risultati, oltre a pc, cronometri master, fotocellule e sistemi di trasmissioni dati.
I Giochi di Pescara rappresentano non solo un’importante vetrina per l’Italia ed un’occasione di rinascita per l’Abruzzo ma sono, e saranno nella tradizione dei Giochi del Mediterraneo, anche punto d’incontro e dialogo tra popoli e culture. In quest’ottica la presenza della FICr assume significato particolare in quanto, da sempre, la Federazione Italiana Cronometristi svolge attività di formazione sui temi del cronometraggio a Comitati Olimpici di paesi in via di sviluppo. Il timing azzurro è già stato esportato con successo in molti paesi tra cui Albania, Egitto, Giordania e Senegal.
20.06.2009
IL TIMING DEI XVI GIOCHI DEL MEDITERRANEO DI PESCARA ALLA FEDERAZIONE ITALIANA CRONOMETRISTI
Sarà la Federazione Italiana Cronometristi l’official timekeeper dei prossimi Giochi del Mediterraneo, che si terranno a Pescara dal 26 giugno al 5 luglio e che vedranno coinvolti 4.180 atleti in rappresentanza di 23 paesi.Per la FICr è un ritorno, dopo l’affidamento dei servizi di cronometraggio a Bari ’97 - ultima edizione dei Giochi svolta in Italia – che conferma la specifica professionalità tecnica dei cronos azzurri.“La scelta del Comitato Organizzatore ci fa onore – afferma Gianfranco Ravà, Presidente Federale, e testimonia quanto di buono la FICr già svolge a livello nazionale ed internazionale su tutti i campi gara”.Anche l’on. Mario Pescante, Commissario Straordinario delegato dal Governo, ha ringraziato la Federazione Italiana Cronometristi per aver fatto da ottima sponda alle esigenze del timing di Pescara ed ha manifestato gradimento per l’impegno da questa profuso, ringraziando il Presidente Federale Ravà per tutto quanto finora svolto.Ribadisce il concetto Roberto Fabbricini, Vice Commissario Straordinario del Comitato Organizzatore: “La FICr è sempre stata un fiore all’occhiello del Coni e non era pensabile andare a cercare altrove chi doveva occuparsi del cronometraggio.La Federazione Italiana Cronometristi metterà in campo 120 cronos impegnati in 9 discipline sportive con l’ausilio delle migliori attrezzature oggi disponibili, quali sistemi di FinishLynx per l’atletica, impianti di piastre per il nuoto, tabelloni per la visualizzazione di tempi e risultati, oltre a pc, cronometri master, fotocellule e sistemi di trasmissioni dati.I Giochi di Pescara rappresentano non solo un’importante vetrina per l’Italia ed un’occasione di rinascita per l’Abruzzo ma sono, e saranno nella tradizione dei Giochi del Mediterraneo, anche punto d’incontro e dialogo tra popoli e culture. In quest’ottica la presenza della FICr assume significato particolare in quanto, da sempre, la Federazione Italiana Cronometristi svolge attività di formazione sui temi del cronometraggio a Comitati Olimpici di paesi in via di sviluppo. Il timing azzurro è già stato esportato con successo in molti paesi tra cui Albania, Egitto, Giordania e Senegal.
23.06.2009
STIPULATO L’ACCORDO CON MSL SOFTWARE S.L.
In data 11 giugno 2009 la Federazione Italiana Cronometristi, nella persona del Presidente avv. Gianfranco Ravà, ha sottoscritto un accordo di fornitura con la società spagnola MSL Software S.L., nella persona del legale rappresentante Eulogio Ruiz Làzaro, capogruppo della Riunione Temporanea di Imprese, aggiudicataria della gara d’appalto dei servizi per la realizzazione del sistema informativo. L’accordo prevede la fornitura, da parte della FICr, di apparecchiature specialistiche per il cronometraggio delle manifestazioni di atletica, nuoto, sport equestri, handball, ciclismo, canoa e kayak, canottaggio e ginnastica.
Questo accordo va ad integrarsi con la convenzione stipulata dalla FICr con il Comitato Organizzatore dei XVI Giochi del Mediterraneo di Pescara 2009 per i servizi di timing. L’intervento della FICr sarà garantito con la presenza di circa 120 cronometristi, provenienti in particolare dalle associazioni abruzzesi.
26.06.2009
LA FICR NELLA GIURIA DEL PREMIO FAIR PLAY DEI XVI GIOCHI DEL MEDITERRANEO
La Federazione Italiana Cronometristi è stata inserita nella giuria del Premio Fair Play, indetto dal Panathlon International, che premierà nel corso dei XVI Giochi del Mediterraneo, gli atleti, i dirigenti e i giudici che si saranno distinti per attività a favore del Fair Play.Della giuria fanno anche parte l'Ass. Cultura e Sport Aniene e l'Ass. Rilevatori Fotografici dei "Giochi Aeternum Abruzzo" e la Direzione dei Giochi del Mediterraneo.Tre le categorie che riceveranno il riconoscimento, il 4 luglio a Casa Italia: ‘gesto di sportività’, ‘promozione del fair play’ e alla ‘carriera’.Tutti i cronometristi impegnati nel servizio ufficiale di cronometraggio, dal loro privilegiato punto di osservazione, potranno votare gli sportivi che si saranno distinti per correttezza e sportività.La Federazione Italiana Cronometristi, che si propone come esempio di terzietà ed imparzialità, è orgogliosa di far parte della giuria, anche in virtù della sottoscrizione decennale della Dichiarazione del Panathlon sull’Etica nello Sport Giovanile.E’ lo stesso governatore del Panathlon Ing. Caterina Melonio, settore Abruzzo-Lazio-Molise, a motivare la presenza dei cronos azzurri: “Chi meglio dei cronometristi può dare il giusto apporto al fair-play? Questa scelta è stata basata sulla stima che nutriamo per la Federazione e per il loro costante e professionale operato su tutti i campi di gara”.
26.06.2009
COMINCIA L'AVVENTURA DEI CRONOMETRISTI AZZURRI AI XVI GIOCHI DEL MEDITERRANEO
A Pescara tutto è pronto per il via dei XVI Giochi del Mediterraneo, con i cronos azzurri che si apprestano a dare lo start alle prime manifestazioni sportive.La delegazione della FICr è composta da 120 cronometristi, dislocati tra le varie sedi dei campi di gara, dalle Piscine Le Naiadi allo Stadio Adriatico, dal maneggio Teaterno al lago di Bomba, dove cominciano oggi le prime serie di canottaggio.Alla cerimonia di apertura parteciperà il presidente federale, Gianfranco Ravà che confida nel buon operato dei cronometristi: ”La fiducia che ci ha concesso il Comitato Organizzatore ci gratifica e sapremo ripagarla al meglio. Le apparecchiature di cronometraggio di ultima generazione sono già operative e le equipe dei cronos sono pronte a fermare il tempo dei grandi campioni”.Agostino Occhiuzzi, consigliere federale e coordinatore per la FICr ai Giochi di Pescara ha già tastato il polso dei cronos azzurri: ”Nell’ambiente c’è grande fermento ed emozione, cronometrare una grande manifestazione come i Giochi del Mediterraneo in Italia è un piacere ed una soddisfazione. Il lavoro oscuro dei cronometristi è il punto fermo per la buona riuscita del timing e dell’intera manifestazione”.
26.06.2009
ANSA: CRONOS AL LAVORO CON NUOTO E CANOTTAGGIO
(ANSA) - PESCARA, 26 GIU - Saranno i cronometristi della Federazione italiana cronometristi (Ficr) a dare lo 'start' domani alle prime gare di nuoto e canottaggio in programma ai Giochi del Mediterraneo.La Ficr è infatti incaricata ufficialmente del servizio di cronometraggio dei Giochi, a cui ha inviato una squadra di 120 cronos coordinata dal consigliere federale Agostino Occhiuzzi. I cronos azzurri effettueranno il servizio con l'ausilio di apparecchiature all'avanguardia, dal FinishLynx per l'atletica ai tabelloni per la visualizzazione dei tempi e risultati, oltre a pc, cronometri master, fotocellule e sistemi di trasmissione dati. Per la Ficr si tratta del terzo incarico ufficiale ai Giochi del Mediterraneo, dopo quelli di Napoli '63 e Bari '97.
27.06.2009
A PESCARA LA FEDERAZIONE ITALIANA CRONOMETRISTI INAUGURA IL MUSEO ITINERANTE DEL TEMPO
La Federazione Italiana Cronometristi è presente a Pescara per i Giochi del Mediterraneo, oltre che nella veste ufficiale di svolgimento del servizio ufficiale di cronometraggio, anche per inaugurare ‘il museo itinerante del tempo’.Dal 26 giugno al 5 luglio, sui vari campi di gara sarà allestito un gazebo federale con mostra di apparecchiature antiche e moderne, a sottolineare l’evoluzione del mondo del timing e la costante presenza della FICr.Tra le curiosità in vetrina, le apparecchiature più datate sono rappresentate da una fotocellula Pantecne con un cancelletto di partenza per lo sci alpino, utilizzata a Cortina d’Ampezzo per le VII Olimpiadi Invernali del 1956 e l’impianto di traguardo completo di tendifilo e cronografo Omega utilizzato sulla pista di atletica dello Stadio Olimpico di Roma per le Olimpiadi del 1960. Proprio questo “traguardo” fermò sul filo di lana il tempo del record del mondo di Livio Berruti nei 200m.L’evoluzione tecnologica degli strumenti di cronometraggio prosegue, passando per i sistemi degli anni ’70 e ’80, fino ai giorni nostri con i cronometri scriventi Alge Timy, che hanno una precisione al decimillesimo di secondo, grazie alla sincronizzazione con il segnale satellitare GPS e ai sistemi di FinishLynx, in sostanza dei fotofinish elettronici di elevatissime prestazioni che vengono utilizzati in atletica, ciclismo, pattinaggio, corse al trotto, ecc.Per tutti gli appassionati sarà possibile iscriversi ai corsi per allievo cronometrista, semplicemente compilando il formulario presente nello stand e ritirare un simpatico omaggio della Federazione Italiana Cronometristi. Ai corsi di Allievo Cronometrista possono partecipare uomini e donne in età compresa tra 16 e 55 anni, il corso è gratuito e si tiene presso l'Associazione Provinciale di residenza.
27.06.2009
PESCARA 2009: RECORD DEL MONDO DI FEDERICA PELLEGRINI, CERTIFICATO FICR
La Federazione Italiana Cronometristi certifica il primo record del mondo dei XVI Giochi del Mediterraneo.E' Federica Pellegrini a stabilire il nuovo primato con 4'00"41 sui 400m stile libero, migliorando di 25 centesimi il precedente limite della nuotatrice inglese Joanne Jackson. Già nella mattinata la Pellegrini aveva confermato l'ottimo stato di forma, fermando il cronometro a 4'05"11, nuovo record dei Giochi.
28.06.2009
PESCARA 2009: I CRONOS IMPEGNATI NEL PUGILATO E NELLA GINNASTICA
Continua il lavoro di timing dei cronometristi azzurri ai XVI Giochi del Mediterraneo di Pescara, con le gare di ginnastica ritmica e artistica che hanno visto le donne impegnate nel concorso generale individuale e nel pugilato con i combattimenti delle categorie da 48 a 91 kg. L'equipe del pugilato, composta da 8 cronos ha misurato, come da regolamento FIBA, la durata di 3 minuti per le 3 riprese del match, interrotte da una pausa di 1 minuto. Nella ginnastica l'equipe federale di 6 cronometristi ha dato il via al tempo dei 2 minuti utili al ginnasta per il completamento dell'esercizio. Intanto, già da domani, allo stadio Adriatico avranno inizio i lavori di installazione dei sistemi di timing specialistico per l'atletica leggera.
29.06.2009
L’EQUIPE SPECIALISTICA DEL CICLISMO ALLA CRONOMETRO ROSETO-PESCARA
I cronos azzurri sono pronti a dare il via alla gara a cronometro di ciclismo, che si correrà domani con partenza da Roseto ed arrivo a Pescara, in Piazza Duca d’Abruzzi. Il timing della FICr prevede l’impiego di apparecchiature specialistiche con semaforo grafico alla partenza, fotocellule per il rilevamento del tempo all’intermedio posizionate ai 12 km e due sistemi di FinishLynx all’arrivo con tabelloni grafici per la visualizzazione del tempo sul traguardo. I corridori avranno in dotazione sulla forcella anteriore della bicicletta un transponder per la rilevazione automatica dei tempi, il cui decoder - collegato direttamente al sistema di elaborazione dati - fornirà istantaneamente l’ordine d’arrivo. L’equipe specialistica federale è composta da 12 cronos delle Associazioni Cronometristi di Roma, Venezia, Pescara e Chieti e sarà impegnata anche nel timing della corsa in linea del 3 luglio.
30.06.2009
I CRONOS AZZURRI ENTRANO IN PISTA CON L'ATLETICA LEGGERA
Oggi è il giorno in cui l'atletica fa il suo esordio ai XVI Giochi del Mediterraneo, con il timing targato FICr. I 20 cronometristi azzurri dell'equipe specialistica Atletica Leggera saranno impegnati a gestire la rilevazione del tempo in tutte le gare in programma, tra cui la 20 km di marcia, le finali dei 200 e 110 metri ostacoli e dei 200 piani donne. In campo sono stati predisposti tabelloni grafici per la visualizzazione dei risultati, con tempo a correre e piazzamenti; per le gare veloci due sistemi di Finish Lynx permetteranno di registrare le immagini fotografiche degli atleti sull'arrivo mentre dalla postazione di elaborazione dati verrà gestita anche la grafica televisiva. Nella 20 km di marcia ogni corridore avrà in dotazione un trasponder che attraverso la trasmissione del segnale, permetterà alle antenne piazzate lungo il tracciato, di rilevare il passaggio agli intermedi e il tempo finale sul traguardo.
30.06.2009
PESCARA 2009: VITTORIA AZZURRA ALLA CRONOMETRO
E' Adriano Malori il vincitore della gara a cronometro che ha inaugurato le gare di ciclismo ai XVI Giochi del Mediterraneo. Il tempo registrato all'arrivo dall'azzurro è stato di 28'28"61. Il timing della Federazione Italiana Cronometristi ha gestito e sincronizzato le partenze dei 25 ciclisti iscritti con assoluta regolarità ed esattezza. Ad assistere alla manifestazione presenti il presidente dell'Unione Cycliste Internationale, Patrick McQuaid e il presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Renato di Rocco che dopo aver fatto visita alla postazione del timing ha così commentato la prova dei cronos azzurri: "Sono partito da Roseto per controllare i giudici e i cronometristi agli intermedi e all'arrivo. Sono contento di aver ritrovato la professionalità degli uomini della FICr, visto che facciamo tante gare insieme durante l'anno. La cronometro è una gara complessa e ringrazio la Federazione Italiana Cronometristi che ha messo a disposizione tanti uomini preparati e apparecchiature specializzate per questo importante evento di livello internazionale".
30.06.2009
PESCARA 2009: NELL' ATLETICA ESORDIO AZZURRO CON MEDAGLIE
Nella gara inaugurale dell'atletica, la 20 km di marcia maschile, ha vinto il trionfo azzurro, con la passarella del campione olimpico di Atene 2004, Ivano Brugnetti davanti all'astro nascente della specialità Giorgio Rubino.Doppietta azzurra nel lancio del martello donne con Silvia Salis, prima con 70,39m e Clarissa Claretti, seconda con 69,35m. Bronzo per Vincenza Calì nei 200 metri piani con il tempo di 23"49 e stesso metallo per Anna Bruno Giordano nel salto con l'asta con 4,30m. Buona la prova sui 200m di Matteo Galvan che si piazza secondo con 20"92, migliore prestazione stagionale. Il servizio di timing ha suscitato la curiosità del pubblico, presente sugli spalti dello Stadio Adriatico che si è accalcato vicino alla postazione dei cronometristi per vedere da vicino il loro lavoro e le apparecchiature utilizzate.Molto soddisfatto il coordinatore federale del timing a Pescara, Agostino Occhiuzzi che oggi ha seguito passo passo l'equipe specialistica dell'atletica: "La regina degli sport meritava un ottimo servizio di cronometraggio e oggi abbiamo superato le aspettative degli organizzatori, realizzando un sistema di timing avanzato ed altamente professionale. Ringrazio i 20 cronos che sono intervenuti da tutta Italia, messi a disposizione dalle Associazioni di Ancona, Avellino, Avezzano, Chieti, Pescara, Roma, Teramo e Venezia".
01.07.2009
PESCARA 2009: CRONOS E CAVALIERI AL VIA NEGLI SPORT EQUESTRI
Al Circolo Ippico Teaterno di Chieti prendono il via le competizioni degli sport equestri con la prima gara in programma, il concorso a squadre di salto ostacoli, cui prende parte la squadra Italiana, composta da Natale Chiaudani, Giovanni Magaton, Paolo Adamo Zuvadelli e Gianni Govoni. Sul campo di gara i cronos azzurri, incaricati del servizio ufficiale di cronometraggio, utilizzeranno fotocellule per il rilevamento del tempo al passagio dei cavalli, tabelloni grafici per la visualizzazione dei risultati, collegati via radio con la postazione di elaborazione dati.
01.07.2009
PESCARA 2009:LA COPPIA ATTILIO MONETTI E MARCO LOLLOBRIGIDA RINGRAZIANO IL LAVORO DEI CRONOS
In diretta su Raisport i telecrononisti Rai per l'atletica ai XVI Giochi del Mediterraneo, Attilio Monetti e Marco Lollobrigida, sono stati supportati nel loro commento dai tempi e dalla grafica, forniti dalla Federazione Italiana Cronometristi. La distanza di pochi metri dalla postazione dei cronos da quella dei giornalisti, è stata l'occasione per ascoltare la loro opinione sul timing. Lollobrigida, che tra gli altri, ha avuto la fortuna di commentare il record del mondo dell'ostacolista cinese Liu Xiang a Losanna nel 2006, sottolinea: "Seppur i cronos lavorano nell'ombra, il loro apporto è fondamentale. Più lo sport evolve nelle prestazioni, più i cronometristi sono impegnati con tecnologie che avanzano". Monetti, ricordando il suo passato da atleta, riepiloga la storia dello start: "l’uso della pistola fu introdotto per avviare le gare di corsa e si rese necessario per ovviare agli inconvenienti che si verificavano durante le partenze date con il così detto mutuo consenso. Atleti in gara due per volta che si tenevano per mano e quando le dita perdevano contatto gli atleti cominciavano a correre". Oggi il futuro è a Pescara, con la FICr che gestisce il sistema automatico di false partenze e tempi di reazione al millesimo di secondo.
01.07.2009
PESCARA 2009: ARGENTO E BRONZO NEI 100 METRI PER DI GREGORIO E CERUTTI
La gara più attesa non delude le aspettative dei tifosi italiani: Emanuele Di Gregorio e Fabio Cerutti fermano il cronometro a 10"21 e 10"23, piazzandosi rispettivamente secondo e terzo alle spalle del francese Martial Mbandjock che vince l'oro con 10"15. Anche per i cronometristi c'è stata una grande emozione allo start, per una gara che lascia tutti con il fiato sospeso.
01.07.2009
PESCARA 2009: PIOGGIA DI RECORD E MEDAGLIE AZZURRE NELL'ULTIMA GIORNATA DEL NUOTO
A Caterina Giacchetti con 2'06"89 sui 200m farfalla, Alessandro Terrin con 27"22 nei 50m rana e la staffetta azzurra femminile sui 4 per 100 misti, l'ultima giornata di gara regala la medaglia d'oro ed il miglior tempo di sempre ai Giochi del Mediterraneo. Completa l'en-plein azzurro l'argento di Federico Colbertaldo nei 1.500 stile libero con 3'59"42, il bronzo di Roberta Panaria nei 50 dorso con il tempo di 31"97, mentre nei 200 farfalla uomini secondo e terzo sono Francesco Vespe (1'57"78) e Niccolo Beni (1'57"92). La sorpresa arriva dall'ultima gara in programma con il record mondiale nei 100 dorso del primo frazionista spagnolo Aschiwin Wildeboer Faber con 52.38. Termina anche l'impegno dell'equipe specialistica per il nuoto dei cronometrisiti azzurri, pienamente soddisfatti per il lavoro di timing svolto nei cinque giorni di gare. "Abbiamo iniziato con il record del mondo della Pellegrini e chiuso con un altro record mondiale. Non capita tutti i giorni" - commenta il direttore del servizio di cronometraggio e consigliere federale, Antonello Somma. Il lavoro fatto in collaborazione con MSL e la FIN ha dato i suoi frutti. Siamo sicuri di aver fatto ben figurare il Comitato Organizzatore e non aver deluso il pubblico delle piscine Le Naiadi che ha visto uno spettacolo sportivo di altissimo livello".
02.07.2009
I VERTICI DEL COMITATO ORGANIZZATORE DI PESCARA 2009 ALL'INCONTRO CON LA FICR
Mario Pescante, Commissario Straordinario, Roberto Fabbricini, Vice Commissario Straordinario e Giovanni Ramundi, direttore IT hanno portato il saluto del Comitato Organizzatore di Pescara 2009 al presidente federale Gianfranco Ravà e ai cronos azzurri. Il brindisi ufficiale ha sancito l'ottima collaborazione tra FICr e CO, per il servizio ufficiale di timing svolto ai XVI Giochi del Mediterraneo.
02.07.2009
PESCARA 2009: I CRONOS AZZURRI CERTIFICANO UN NUOVO RECORD ITALIANO
Libania Grenot infiamma lo stadio Adriatico regalando all'Italia una doppietta emozionante: stabilisce il nuovo record italiano e quello dei Giochi del Mediterraneo per i 400 m Donne con il tempo di 50"30. Anche l'italiana Cusma Piccione Elisa fa registrare un nuovo record dei Giochi del Mediterraneo per gli 800 m Donne fermando il cronometro su 1'59"87. Degno di nota anche il nuovo record dei Giochi per quanto riguarda i 3000 siepi uomini del marocchino Chatbi Jamel con il tempo di 8'13"11 ed il tempo fatto registrare dai frazionisiti della staffetta 4x100 Uomini vinta dalla squadra italiana in 38"82.
03.07.2009
PESCARA 2009: LAGO DI BOMBA - ORO PER IDEM JOSEFA
Nel tempo ufficiale di 4'08"25 IDEM Josefa vince la medaglia d'oro nella finale 1000 metri K1 Donne anticipando di pochi secondi la serba NADJI Antonija e la connazionale CICALI Stefania, che ha concluso in 4'11"97 la sua gara aggiudicandosi la medaglia di bronzo. Nel K1 1000m Uomini BENASSI Maximilian conquista l'oro in 3'46"07 e successivamente nel K2 1000m Uomini altro oro cronometrato per lo stesso Maximilian Benassi e PIEMONTE Luca con 3'19"84. Il Consigliere Federale della FICr Gerlando Amato presente alle competizioni, incontrato il Presidente federale della FICK Luciano Buonfiglio, al quale ha rivolto i propri saluti a titolo personale ed a nome del Presidente Ravà e della Federazione Italiana Cronometristi, ha valutato positivamente l'allestimento dello stesso campo di regata, considerati i tempi brevi con cui hanno operato i cronos. Al termine delle finali del pomeriggio ha ricevuto i complimenti del Presidente della Federazione Italiana Canoa Kayak Buonfiglio per il perfetto servizio svolto dai cronometristi: "un'equipe di sicuro affidamento", composta dai cronos azzurri delle Associazioni di Terni, Isernia, Chieti, L'Aquila e Campobasso coordinati egragiamente da Athos Contili.
03.07.2009
PESCARA 2009: CICLISMO, TRE DECIMILLESIMI DI SECONDO. UN SOFFIO DETERMINATO DAI CRONOS AZZURRI.
I Cronos azzurri sempre più "Signori del Tempo". La medaglia d'oro nella gara di ciclismo in linea uomini, viene assegnata a Enrico Peruffo vittorioso con un distacco di soli tre decimillesimi di secondo, con il tempo finale di 3h08'15". Anche le donne hanno regalato altre due medaglie all'Italia: una d'oro per il successo di Luisa Tamanini con il tempo di 1h15'24" e una di bronzo a Giorgia Bronzini con 1h16'28"
03.07.2009
PESCARA 2009: GIORNATA CONCLUSIVA DELL'ATLETICA LEGGERA CON MEDAGLIE
Oltre che nei concorsi, con Antonietta Di Martino, medaglia d'oro nel salto in alto con 1,97m anche altre due medaglie d'oro per l'Italia hanno caratterizzato la serata conclusiva allo Stadio Adriatico di Pescara: nei 1500 m Donne, CUSMA PICCIONE Elisa, che ha fatto fermare il cronometro su un tempo di 4'11"88; nella mezza maratona il podio va ad INCERTI Anna con 1h12'25" (oro), e CONSOLE Rosaria 1h12'34" medaglia d'argento. Salgono così a 164 (59 oro - 48 argento - 57 bronzo) le medaglie conquistate dall'Italia sino ad oggi in questa sedicesima edizione dei Giochi. Allo Stadio Adriatico di Pescara la mascotte dei Giochi, l'orso marsicano, "AUA" salutava, al termine della serata agonistica, il pubblico presente sulle tribune, accorrendo al fianco dei tabelloni della FICr, dove appariva il messaggio di "Arrivederci a Volos 2013" in più lingue dei cronos azzurri. Giusta conclusione per l'Atletica Leggera ai Giochi del Mediterraneo, che hanno visto mettere a disposizione, dalla Federazione Italiana Cronometristi, per tutti gli atleti dei 22 Paesi partecipanti, le più avanzate tecnologie di cronometraggio, gestite in maniera ineccepibile dall'equipe specialistica multidisciplinare per l'Atletica.
05.07.2009
PESCARA 2009: PREMI DAL PANATHLON ANCHE PER LA FICR
La Federazione Italiana Cronometristi, è stata premiata alla presenza del Consigliere Internazionale del Panathlon International con delega al Fair Play ed alle problematiche giovanili Dott. M.Marrocco e del Governatore dell'Area 7 Ing. Caterina Melonio, dal Presidente del Panathlon di Avezzano Prof. Pierluigi Palmieri, quale esempio di terzietà ed imparzialità ai XVI Giochi del Mediterraneo. Il premio ritirato dai Consiglieri Federali Gerlando Amato ed Agostino Occhiuzzi, è stato un giusto riconoscimento ricevuto anche per l'ottimo lavoro svolto dalla delegazione dei cronos azzurri impegnati nelle singole discipline ai Giochi: Atletica, Canoa e Kayak, Canottaggio, Ciclismo, Equitazione, Ginnastica Artistica e Ritmica, Pugilato e Nuoto. "Un gruppo, quello dei 120 cronos, perfettamente equilibrato e coeso, pronto ad operare con competenza e professionalità, spirito di adattamento ed umiltà esemplare, così da riuscire ad affrontare le sfide e le difficoltà che si sono presentate di volta in volta sui campi di gara, portando la FICr a meritare pienamente il successo ed i complimenti ricevuti per il servizio prestato." - questo il commento espresso dai C.F. Amato ed Occhiuzzi. Giusto apprezzamento per le 9 equipe specialistiche impegnate oltre che su servizi di timing e di scoring anche sul piano logistico ed organizzativo a questi XVI Giochi del Mediterraneo, in rappresentanza della FICr, che da 88 anni opera a servizio dello Sport e delle Federazioni Sportive del CONI.
08.07.2009
PESCARA 2009: I COMPLIMENTI DELL'AREA SPORT DEL COMITATO ORGANIZZATORE
Il ringraziamento alla FICr del Direttore dell'Area Sport del Comitato Organizzatore di Pescara 2009 Dr. Gianni Storti.
ROMA CAPITALE DELLO SPORT - CANDIDATURA OLIMPIADE 2020
Roma 2020 Capitale dello sport – Avezzano con la Federazione Italiana Cronometristi
La FICr (Federazione Italiana Cronometristi) partecipa, insieme al Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza, alla manifestazione “Roma Capitale dello sport” che si terrà dal 16 al 18 aprile in Piazza del Popolo.
Nel villaggio si realizzerà l'incontro tra i cittadini della Capitale e lo sport che sarà l'assoluto protagonista, attraverso il coinvolgimento delle scuole elementari e medie e di tutti i cittadini che vorranno cimentarsi nelle diverse discipline rappresentate dai giochi olimpici.
Nello spazio espositivo di 240 mq la FICr realizzerà uno stadio dell'atletica leggera 'in miniatura' dove tutti potranno cimentarsi nelle prove di salto e corsa e conoscere la storia e le caratteristiche della FICr e del cronometraggio sportivo.
A rappresentare la FICr sarà Agostino Occhiuzzi di Avezzano, Consigliere Nazionale e Delegato per l’Atletica Leggera che insieme ai cronometristi di Roma e di Avezzano hanno preallestito sulle 5 corsie: il sistema di partenza con blocchi che trasmetterà sui tabelloni luminosi il tempo di reazione allo start (ReacTime); sistema di rilevamento della velocità (RadioSpeed Control); sistema automatico del controllo del vento. I dati rilevati saranno trasmessi al sistema di rilevamento dell’arrivo FinishLynx che provvederà a visualizzare su tabelloni grafici e Monitor LCD i risultati di arrivo, i tempi di reazione alla partenza, il vento e la velocità media.
Occhiuzzi, dopo l’onore di aver coordinato i Giochi del Mediterraneo di Pescara, ha dichiarato: con l’équipe specialistica di Avezzano partecipiamo con entusiasmo a questa iniziativa sulla scia del ricordo della partecipazione all'edizione del 1960 dei Giochi Olimpici, dove la FICr fu responsabile ufficiale del cronometraggio così da dare il nostro contributo alla candidatura per le Olimpiadi e Paralimpiadi 2020.
CORSO DI AGGIORNAMENTO ISTRUTTORI TECNICI NAZIONALI - FORMIA 2010
Finale 100 mt Cronometristi a Dakar Settembre 1998 - Campionati Africani di Atletica Leggera
MONTICHIARI (BS) 14-15 agosto 2010 - Campionato Mondiale di Ciclismo su Pista
Foto con Giovanni Meraviglia (Direttore Tecnico FCI) e Gianni Spaccasassi (Presidente OFFIDA 2010)
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